In gara nella sezione in lingua italiana insieme ad altri 42 coetanei, la 18enne di Ghedi ha ottenuto il punteggio di 9.3, piazzandosi dietro agli alunni Simone Matteacci del Liceo di Gubbio (9.7) e Chiara Mutti del Liceo di Novi Ligure (9.5).
Complessivamente quest’anno i partecipanti alle Olimpiadi di filosofia sono stati circa 10.000. La commissione ha parlato di grande successo di questa edizione, con qualità e livelli decisamente alti. Per arrivare in finale la giovane aveva svolto altre due prove, scegliendo la traccia teoretico-gnoseologica, sia nella selezione di istituto che in quella regionale, vinte entrambe senza difficoltà.
Accompagnata in questa esperienza dalla sua insegnante di filosofia, la prof.ssa Sheila Andrighetto, Sofia è stata l’unica tra i sei premiati ad aver svolto la prova in presenza, scegliendo ancora una volta la traccia teoretico-gnoseologica, che prevedeva il commento ad un passo tratto dal saggio “Pensiero e movimento” di Henri Bergson.
Il suo elaborato è stato particolarmente apprezzato dalla commissione perché ha messo in luce una solida preparazione sia storica che filosofica e per le argomentazioni coerenti ed espresse in modo chiaro.
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