Questa mattina al Gloria di Montichiari è andato in scena lo spettacolo “Averla”, realizzato da alcuni studenti del corso di teatro dell’Istituto statale Don Milani.
I rappresentanti d’istituto hanno deciso di trattare un tema complesso, la violenza sulle donne, attraverso un mezzo che potesse coinvolgere gli studenti, come uno spettacolo.
La drammaturgia è stata scritta dal rappresentante d’istituto Francesco Longo con la collaborazione della sua collega Ylenia Zoppini, mentre i ruoli sono stati interpretati dagli attori Luca Gualtierotti, Alessia Arpini, Eleazar Bogdanel e Roberta Bicica. Gli studenti hanno creato un gruppo coeso e si sono incontrati il pomeriggio per le prove, costruendo insieme le scene e riflettendo sul modo migliore per comunicare.
Ispirato al cortometraggio “Piccole cose di valore non quantificabile” di Paolo Genovese, lo spettacolo ha come protagonista una giovane donna, Talia, che sporge denuncia per un furto subito. Talia si confida e il suo racconto fa capire al brigadiere che non si tratta di un semplice furto.
Quella di Talia è la storia di un’averla e del suo particolare modo di cacciare.
Questo è il messaggio dello spettacolo: la violenza è da condannare in quanto furto della nostra dignità.
Al termine dello spettacolo gli attori sono stati chiamati nuovamente sul palco e c’è stato un momento di confronto con gli studenti in cui si sono scambiati opinioni, pensieri ed emozioni. Inoltre hanno avuto l’occasione di fare qualche domanda agli attori, che alla fine hanno annunciato di essere stati invitati a mettere in scena il loro spettacolo a Bisuschio, in provincia di Varese, in occasione del festival organizzato dalla compagnia Intrecci Teatrali per i prossimi 26 e 27 aprile.
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